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Il 14 luglio 1789 , a Parigi, avvenne la presa della Bastiglia, il simbolo dell'Ancien Régime, da parte dei cittadini in rivolta. Ma, pur essendo un evento storico di modeste proporzioni, acquistò un tale significato simbolico da essere considerato l'inizio della Rivoluzione. La Rivoluzione francese del 1789 Gli antefatti "ideologici" Rinascimento 1400-1500 ( XV-XVI )Pico della Mirandola :Dio ha dato all’uomo un intelletto affinché ne faccia buon uso Rivoluzione scientifica 1600 ( XVII ) Galileo : l’uomo,dotato di intelletto, osserva la realtà, fa delle ipotesi e ne verifica la validità con l’esperienza e gli esperimenti (metodo sperimentale) Illuminismo 1700 ( XVIII secolo ) Immanuel Kant : abbi il coraggio di servirti della tua intelligenza ( l’Ulisse di Dante : "foste non fatti per viver come bruti , ma per seguir virtù e conoscenza" ) Le teorie dell’illuminismo, inoltre, si erano diffuse tra la popolazione ( terzo stato), mentre la ragione era un valore importante perché riconosceva a tutti gli uomini libertà e uguaglianza : -l’uomo è dotato di ragione -tutti gli uomini sono dotati di ragione -tutti gli uomini,allora , sono uguali -tutti hanno gli stessi diritti -non più sudditi ma cittadini
Il clima e le cause - Insofferenza della popolazione per la monarchia assoluta,per le ingiustizie e per le condizioni di vita - Privilegi di nobiltà e clero , primo e secondo stato : il 2% della popolazione aveva il 50% delle terre, non pagavano le tasse, pretendevano tributi e avevano il monopolio delle cariche più importanti. - Una vera situazione da antico regime, una società arretrata e ferma al medioevo, con una organizzazione "obsoleta" Crisi economica -Il deficit -Le spese -Le tasse 1788 : Vengono convocati gli Stati Generali Maggio 1789 : riunione Stati Generali Il terzo stato vuole votare per "testa" e non per "stato", perché sarebbe rimasto in minoranza La secessione (sala pallacorda) Giugno 1789 :assemblea nazionale costituente
Il 14 luglio 1789 gli insorti decisero di assalire e prendere possesso della Bastiglia, simbolo del potere monarchico, dove erano detenute, peraltro, poche persone
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