La globalizzazione
Che cos’è ?
E' iI sogno di un «mondo senza frontiere»
La globalizzazione è l’espansione su scala mondiale del libero scambio : secondo i suoi sostenitori ( fautori), è portatrice di maggior ricchezza alle nazioni industrializzate e di sviluppo ai Paesi arretrati.
Secondo i detrattori ( critici ), porta invece a eccessivi profitti per le grandi aziende e allo sfruttamento dei lavoratori nei Paesi poveri
Tra i maggiori teorici della necessità di ampliare a tutto i1 pianeta il sistema di libero scambio e l’economia di mercato furono, tra la fine degli anni ‘20 e l’inizio degli anni ’80, gli economisti della «scuola di Chicago», seguaci del professor Milton Friedman, premio Nobel de1l’economia e ispiratore delle politiche economiche di Ronald Reegan (presidente degli Usa dal 1981 al 1989). La loro «ricetta» economica consiste in tagli alle tasse e alla spesa pubblica, liberalizzazione dei Commerci
La caduta del Muro di Berlino nell’89 segna la fine del mondo diviso ( est- ovest) e quindi l’affermazione dell’economia di mercato ( aperta), che diventa il fattore unificante tra Paesi che fino ad allora avevano sistemi economici radicalmente diversi.
Anche la Cina ha scelto una storica apertura all’economia di mercato e i suoi prodotti , più competitivi per i prezzi bassi, stanno mettendo in crisi l’economia degli altri Paesi, anche quelli cosiddetti "più industrializzati"